Ad Olbia impazza il Carnevale 2012, tra sfilate di carri ellegorici, maschere, moltissime feste per i più piccoli e altretante per i grandi in tutte le piazze e locali di Olbia, e via via verso la pentolaccia per concludere in bellezza la grande festa del Carnevale 2012 ad Olbia.

Le neve a Olbia ha colto di sorpresa tutti, con grande gioia dei bambini ma anche dei grandi, questa mattina si è vista una città insolita,totalmente imbiancata in alcune zone paragonabile a tante zone montane, ricordiamoci che siamo a Olbia nella gallura costiera a due passi dal mare.

La neve non blocca il lavoro dei carrascialai, impegnati nella costruzione dei carri allegorici da presentare al pubblico fin dal prossimo giovedì 16 febbraio, primo giorno della mitica sei giorni carnevalesca a Tempio Pausania. Saranno 12 i carri a concorso, molti dei quali rappresentano un punto di riferimento storico del Carnevale Tempiese. Saranno otto i giurati impegnati nel non facile compito di giudicare ogni particolare del lavoro dei carrascialai. A presiedere la giuria Donatella Bianchi, la nota e amata giornalista rai, che di buon grado ha accettato di guidare il gruppo di giurati nel corso delle tre sfilate allegoriche, con lei , impegnato nel ruolo di vice presidente della giuria, sarà Gianni Garrucciu, giornalista Rai, autore di un libro dedicato a Papa Giovanni Paolo II. I carri costruiti all’interno dei collaudati hangar messi a disposizione dei carrascialai dal Comune di Tempio, sono ormai giunti ai ritocchi finali. Le allegorie prendono forma, i costumi realizzati da mani sempre più esperte e raffinate, faranno da perfetta cornice alla bravura dei cartapestai tempiesi; la scelta delle musiche e delle coreografie da proporre durante i tre cortei, impegna tanto quanto la costruzione dei carri. L’attesa del popolo del carnevale è per Re Giorgio . Sarà un Re grintoso, rocchettaro e spregiudicato, pronto a conquistare il cuore della giovane popolana Mannena. Dopo la sfilata di apertura di giovedì pomeriggio ci sarà una versione carnevalesca de la “Pricunta” ( il fidanzamento ) a cura della Filodrammatica Gallurese guidata da Margherita Achenza. A seguire una cena regale a base di fasgiolu e fodda organizzata dai ristoratori tempiesi. Fra le novità dell’edizione 2012 il matrimonio fra Re Giorgio e Mannena, celebrato in modo assolutamente ufficiale dal sindaco della città.

Per la prima volta il Carnevale di Tempio sarà più vicino anche ai portatori di Handicap. L’organizzazione ha studiato parcheggi appositi e tribune riservate. Le cartine disponibili presso tutti i negozi cittadini e presso l’Info Point offrono indicazioni sulla viabilità e sulle aree parcheggio gratuite. Il gran finale del Carnevale 2012 è previsto per martedì 21 febbraio; la chiusura della sei giorni sarà affidata agli Audio Magazine che dalle ore 20,00 in poi suoneranno in Piazza Gallura , all’interno del Palatenda allestito dalla società Parco tenda con il contributo dell’ATS. Gli Audio Magazine proseguiranno fino all’alba al Parco Tenda. Un ringraziamento va ai “commercianti di Piazza Gallura” che hanno contribuito in modo determinante alla realizzazione di tutti gli eventi realizzati nella piazza.

Un particolare invito è rivolto a tutti coloro che possiedono materiale video e fotografico delle diverse edizioni del Carnevale Tempiese. L’ATS impegnata fin d’ora nella raccolta di materiale per creare un archivio capace di documentare la storia di una festa da sempre cara ai Tempiesi.
Tutti gli aggiornamenti sugli eventi e gli appuntamenti del Carnevale Tempiese 2012 sono disponibili sul sito www.carnevaletempiese.it
Due le dirette televisive in programma: domenica 19 febbraio dalle ore 14.30 diretta su Cinquestelle Sardegna, sarà trasmesso in diretta l’intero corteo carnevalesco .Martedì 21 febbraio dalle 14.30, la diretta televisiva su Videolina si concluderà con il processo e
Il rogo finale di Re Giorgio. Il Carnevale Tempiese 2012 è organizzato dalla ATS con capofila il Comune di Tempio Pausania, dall’Associazione Carrasciali, dall’Associazione Amici della Cartapesta, dall’Associazione Carrascialai Timpiesi e dal Centro Commerciale Naturale Commercio 2000.
L’attesa Kermesse ha il sostegno, oltre che del Comune di Tempio Pausania, anche della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Sardegna, Isola Che Danza, della Provincia Olbia Tempio e della Camera di Commercio di Sassari.

Il Carnevale è nell’aria, a Tempio Pausania fervono i preparativi nella attesa della sei giorni carnevalesca più amata dell’isola. Il Teatro del Carmine ha ospitato due serate dedicate entrambe al Carnevale. Da Ivrea a Putignano, dal Carnevale di Cento a quello Ladino, da Bosa a Mamoiada, fino a Tempio. Un lavoro di ricerca curato da Luigi Stazza, architetto, grande appassionato di cinema e ormai attento conoscitore del Carnevale. Le immagini hanno raccontato feste lontane, spesso molto diverse da quella Tempiese. Il Carnevale di Ivrea ha conquistato per la complessità e la partecipazione corale della gente. Una sequenza storicamente uguale, una serie di cerimonie e cerimoniali, vera anima della manifestazione .Le procedure, i simboli, le rappresentazioni e il ruolo dei personaggi, fino alla storica battaglia delle arance. Personaggi destinati a far rivivere la vicenda della Mugnaia che coraggiosamente si oppose allo “ius prime noctis”, mozzando la testa del tiranno, la baldanza del Generale, la modestia del Sostituto Gran Cancelliere, il carisma del Podestà, il sorriso dei piccoli Abbà e il disordine degli lanciatori di arance, prima e dopo la battaglia. Una festa di popolo che abbatte le barriere, rende tutti partecipi, alimenta l’amore per il passato e per i protagonisti di un tempo, ma anche un meccanismo perfetto basato sull’arte antica di artigiani e allevatori. Altrettanto particolare il Carnevale Ladino di Penìa, che ha antiche origini ed è annoverato tra i più importanti e caratteristici riti stagionali delle Dolomiti e dell’intero arco alpino. E’ sicuramente l’evento più suggestivo e popolare della tradizione ladina. Un appuntamento che vive e si rinnova attraverso le "mascherèdes", e le rappresentazioni burlesche di personaggi appartenuti all’antica quotidianità locale, con le "facerès", le maschere lignee intagliate con estrema maestria dagli scultori locali. Una panoramica destinata ai più moderni carnevali di Putignano e Cento ha preceduto le immagini del Carnevale Tempiese. Dai fotogrammi del 1979 alle più recenti edizioni. In Sardegna il Carnevale ha origini antiche e molto diverse. Le immagini del Karrasegare Bosano, uomini e donne indossano il costume tradizionale per il lutto: gonna lunga, corsetto e ampio scialle nero; ogni maschera porta in braccio una bambola che spesso ha un riferimento al sesso. Ha chiuso la rassegna il Carnevale di Mamoiada. I mamuthones, il rituale della vestizione, la fatica e la partecipazione popolare. Immagini capaci di coinvolgere e di incuriosire. La Rassegna, inserita per la prima volta nel calendario degli eventi collaterali al Carnevale tempiese, è destinata a ripetersi negli anni, vista la sua importante e indiscutibile valenza culturale. Prossimo appuntamento del Carnevale Tempiese 2012, Sabato 11 febbraio, alle ore 11.00, quando nel salone consiliare del Palazzo di città, la Kermesse sarà presentata alla stampa il Carnevale, con tutti i suoi protagonisti.

Il Carnevale Tempiese 2012 è organizzato dalla ATS con capofila il Comune di Tempio Pausania, dall’Associazione Carrasciali, dall’Associazione Amici della Cartapesta, dall’Associazione Carrascialai Timpiesi e dal Centro Commerciale Naturale Commercio 2000.

L’attesa Kermesse ha il sostegno, oltre che del Comune di Tempio Pausania, anche della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Sardegna, Isola Che Danza, della Provincia Olbia Tempio e della Camera di Commercio di Sassari.


Ufficio Stampa ATS Carnevale Tempiese 2012

Dopo il successo di pubblico ottenuto dal Varietà Carnevalesco “Scossa “, portato in scena dai giovani attori delle classi 67 e 62 con la direzione artistica dell’Associazione Carrasciali che per due serate ha registrato il tutto esaurito, applausi a scena aperta, risate e divertimento per tutti, arriva un nuovo appuntamento in calendario a Tempio. Fra gli appuntamenti collaterali. “Cinecarnevale”, una Rassegna capace di raccontare storie e tradizioni attraverso il Carnevale. Tanti modi, tutti diversi e tradizionalmente amati, di festeggiare il Carnevale. Da Ivrea a Putignano, Cento, Ladino, Bosa, Mamoiada e Tempio. Per due sere dalle ore 20.48 in poi, il Teatro del Carmine ospiterà “ Cinecarnevale “ una rassegna completa curata da Luigi Stazza, grande appassionato di cinema oltre che di Carnevale. Non solo immagini di Carnevali noti in tutto il mondo, anche quelle del carnevale di Tempio del passato. Per molti saranno immagini capaci di riportare alla memoria momenti, volti e storie lontani, per altri , sarà un modo unico per vedere l’evoluzione di una festa popolare amata da sempre.

Il Carnevale Tempiese 2012 è organizzato dalla ATS con capofila il Comune di Tempio Pausania, dall’Associazione Carrasciali, dall’Associazione Amici della Cartapesta, dall’Associazione Carrascialai Timpiesi e dal Centro Commerciale Naturale Commercio 2000.

L’attesa Kermesse ha il sostegno, oltre che del Comune di Tempio Pausania, anche della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Sardegna, Isola Che Danza, della Provincia Olbia Tempio e della Camera di Commercio di Sassari.